lunedì 8 maggio 2017

Chi siamo.


Il GAS di Gradisca nasce a novembre del 2016 a seguito di un incontro organizzato dall'Amministrazione Comunale e dallo spunto dato dal progetto MOSAIC del CISV Gorizia. Durante l'incontro altri tre Gas dell'Isontino: Gas Tartaruga, Gas Bisiac e Gas Il Ponte hanno presentato la loro attività, ed in particolare il Gas Bisiac ha contribuito attivamente alla fase di avvio del nuovo gruppo.

Sin dall'inizio l'iniziativa è stata accolta con grande interesse e partecipazione tanto da formare un primo gruppo di oltre 30 famiglie residenti principalmente a Gradisca ma anche nei comuni limitrofi di Sagrado, Romans d'Isonzo, Fogliano, Villesse, Mariano del Friuli e S. Lorenzo Isontino,

Cos'è un GAS?
I GAS sono gruppi di famiglie che si riuniscono periodicamente per discutere e pianificare l'acquisto congiunto di determinati prodotti, scelti in base a diversi fattori, tra cui – importantissimo - quello ecologico e solidale. I fornitori vengono quindi individuati e valutati in base alle caratteristiche qualitative dei prodotti (km zero, biologico, biodegradabile, …) e organizzative (cooperative sociali, aziende rispettose del lavoro e del ambiente, commercio equo e solidale, …).
Anche il nostro gruppo è per così dire informale, nel senso che non è stata costituita ufficialmente alcuna associazione. Ci si incontrava all'inizio nelle case dei gasisti, poi prevalentemente al circolo Culturale di Sdraussina (Poggio Terza Armata - Comune di Sagrado), una volta al mese. Questo prima della pandemia, da allora gli incontri sono stati a distanza.
Durante tali incontri si discute di tutta l'attività del GAS: la scelta dei fornitori, l'organizzazione degli ordini, la suddivisione dei compiti... sì, perché in un GAS sono fondamentali la partecipazione e l'impegno di ciascuno. Non lo si deve infatti confondere con un servizio di spesa a domicilio. Ogni gasista deve partecipare in prima persona all'attività del GAS, naturalmente secondo le proprie capacità e disponibilità: c'è chi redige i verbali delle riunioni, chi ha spazio e ospita gli ordini di grandi dimensioni, chi lavora vicino ai fornitori e si occupa di raccogliere i prodotti degli ordini settimanali/quindicinali, chi è sempre a casa e può quindi aspettare il corriere, chi è più a proprio agio con l'informatica e gestisce i file degli ordini online e il forum, chi si occupa dei rapporti con i fornitori e dei pagamenti.

Nel tempo abbiamo fatto delle scelte, come sostenere i produttori locali con i patti d'acquisto o collaborare con le aziende locali. e poi tra noi ci scambiamo informazioni su realtà del territorio che lavorano nel rispetto dell'ambiente e delle persone.

Qual è il numero giusto di persone?
La risposta è molto semplice. Non c'è un numero "giusto". Naturalmente è molto difficile riuscire a fare acquisti se si è in molto pochi o in moltissimi ma non esiste nessuna regola o convenzione. Esistono GAS formati da pochi nuclei familiari (iniziano quasi tutti così in fondo), come alcuni formati da diverse centinaia di persone. Ogni soluzione ha pregi e difetti. I bassi numeri non consentono facilmente di raggiungere la "massa critica" sufficiente per alcuni ordini o, ad esempio, per riuscire a ridurre le spese di trasporto. Numeri alti possono rendere molto complicata la gestione degli ordini, l'organizzazione e la logistica (gestione della cassa, luogo per le riunioni e lo stoccaggio della merce, ecc.).

Come si gestiscono gli ordini?
Gli ordini vengono organizzati con una frequenza prestabilita, e con l'aiuto di tutti.
Ci sono ordini fissi settimanali o quindicinali, come quello delle verdure e dei formaggi, ordini semestrali come quelli della pasta, del riso, dei detersivi, del caffè, ordini stagionali come quello delle mele o delle arance e ordini “occasionali”, come quello dell'abbigliamento e molto altro ancora. Con il GAS si acquista un po' di tutto: dal pesce alle scarpe. Importante è sottolineare che non c'è un quantitativo fisso da ordinare e che ogni famiglia può decidere liberamente a quali ordini partecipare e a quali no, in base alle proprie esigenze in termini di prodotti e – in tempi di crisi – anche a seconda del proprio budget.

Cosa si può comprare?
Il GAS non cerca di sostituirsi ai negozi del territorio, specie a quelli dei centri urbani, che svolgono un importante ruolo sociale oltre che economico. Acquistiamo prevalentemente prodotti alimentari, di aziende piccole, che in genere non arrivano alla distribuzione commerciale, o con caratteristiche diverse.
Le informazioni sui produttori dai quali acquistiamo più frequentemente sono nel box a destra.
Fermo restando che sono sempre possibili modifiche e aggiornamenti, ciò che acquistiamo comprende:
pane e farina, pesce, caffè, parmigiano, pasta, riso, arance e agrumi in genere, uova, verdure.


Il GAS Gradisca è quindi un gruppo aperto, pronto ad accogliere tutte le persone che condividono i nostri principi e che hanno voglia di apportare il loro personale contributo all'attività organizzativa.

Se desideri avere maggiori informazioni o partecipare ad una delle ns. riunioni scrivi a: gasgradisca(at)gmail.com